PROPOSTE SCOUT
I TEPEE E IL VILLAGGIO
LAKOTA
IL TEPEE (o TIPI)
I nostri Tipi erano rotondi come il nido degli uccelli
e sempre disposti in cerchio,
l'anello dei nostri popoli- un nido fatto di molti nidi, nel quale, secondo
la volontà del Grande
Spirito, i nostri figli erano allevati e protetti.
ABBIAMO PERDUTO LA NOSTRA TERRA E LA NOSTRA LIBERTA', ma ancora abbiamo
preservato il nostro modo di pensare e vivere.
Come indiani potremmo fornire un importante contributo alla vostra cultura.
Solo a pochi bianchi viene in mente, che anche gli uomini con un altro
colore di pelle,
siamo ora rossi, neri o gialli, possano preoccuparsi di come questo mondo potebbe
diventare migliore.
C'è molto d'insensato nel mondo dell'uomo bianco.
Noi crediamo che i bianchi dovrebbero prendersi più tempo, per
diventare più amici con la terra,
i boschi e tutto ciò che cresce, anzichè smaniare in giro come
un branco di bufali presi dal panico.
Se gli uomini bianchi seguissero anche solo alcuni dei nostri consigli, raggiungerebbero
una gioia
che adeso non conoscono e che cercano invano nella loro feroce caccia al denaro
e ai divertimenti.
Noi indiani possiamo ancora insegnare agli uomini binchi, come si vive in armonia
con la natura.
IO AMO IL MIO TIPI', LA MIA TENDA.
E' sempre pulita, è calda d'inverno e fresca d'estate, io posso portarla
con me nelle mie migrazioni
e piantarla sempre dove voglio.
Gli uomini bianchi costruiscono grandi case; una casa costa molti soldi eppure
è solo una grossa
gabbia, che chiude fuori il sole, rende malati e sta sempre nello stesso posto.
Indiani e animali sanno vivere meglio, degli uomini bianchi, che hanno
dimenticato che le creature
di questa terra hanno bisogno d'aria, sole ed acqua limpida per rimanere sani.
Se il Grande Spirito avesse voluto che noi vivessimo sempre nello stesso posto,
avrebbe lasciato
fermo il mondo; ma ha creato un mondo che si modifica incessantemente, nel quale
si trovano
sempre erba fresca e bacche mature, sul quale di giorno- durante il lavoro
e il gioco- il sole splende,
e di notte l'oscurità avvolge coloro che dormono.
D'estate fioriscono i fiori, d'inverno dormono; perennemente la natura cambia
il suo volto,
ed è sempre buona.